Atto d'accusa contro ogni forma di ingiustizia - Giornale periodico on line a carattere politico e culturale

immagineHo toccato con mano quanto possa essere devastante non credere più nelle istituzioni. Anzi come bisogna stare all’erta! Quelle istituzioni che hanno il compito di cercare la verità e difendere le parti offese. Quelle istituzioni dalle quali ormai ti devi difendere se non sei “dalla parte giusta... “. Il disgusto mi assale. Abbiamo visto tutti dalle chat del dr. Palamara quante collusioni tra uomini dello stato, quanti processi manipolati, quanti amici accontentati con trasferimenti fuori ogni norma in posti chiave in onta a ogni decenza. Le raccomandazioni tra una cena e un caffè e una partita di calcetto. Il valzer purtroppo continua ... continua perché troppe ormai le complicità e i favori. Troppe le lusinghe e i ricatti.

Si è dalla querela facile perché si conta sempre sugli stessi amici che eseguono. Senza forse magari leggere con attenzione le carte. O forse pensando che si può fare quello che si vuole. Posso avere questo dubbio? O anche questo sarebbe reato? Perché articoli che contengono notizie documentate di reati avrebbero dovuto portare a puntare i riflettori sui reati stessi e su chi li avrebbe commessi e non invece chiedere la rimozione degli articoli. Dei post su Facebook . È stata chiesta invece la censura degli articoli. Qualcosa sta andando davvero molto storto in questa nostra martoriata nazione.

So che questo post sarà immediatamente attenzionato come tutti i precedenti e come appunto molti miei articoli che battono sempre sullo stesso tasto. Articoli che danno fastidio perché con documenti esibiti rivelano retroscena raccapriccianti. Articoli e post per i quali si chiede la censura con il loro oscuramento. Una querela anche per questo post? Chi la farà avrà firmato che si riconosce in quello che scrivo, perché si dichiarerà parte lesa. Attendo...
So che ci sono le talpe che leggono e riferiscono ai padroni, a chi di dovere. Ma non mi fate paura. Assolutamente no. Gli atti intimidatori che subisco non mi spaventano. So che potreste costruire anche false prove contro di me pur di farmi fuori, perché avete dato prova di grande mancanza di ogni senso del pudore. Ma credo sempre e comunque che si troveranno giudici onesti che porranno fine a questo regime. I soldi non comprano tutti. Buona notte
Giornale online iscritto il 2/05/2008 al n. 184/2008 del Registro di Stampa del Tribunale Civile di Roma.
Direttore Ernesta Adele Marando. Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.