CREMA ANTIMAFIA ABRASIVA E URTICANTE – NE AVEVAMO DENUNCIATO L’USO INDISCRIMINATO DA PARTE DELLA MAFIA ISTITUZIONALE - CHE HA COLPITO ANCORA – SOLIDARIETA’ A PAOLO ROMEO E ALLE ALTRE VITTIME.
Ecco cosa è stato pubblicato meno di un’ora fa da Repubblica.it la trombetta delle maestranze in carica
La “Repubblica” informatica è la prima a dare l’annuncio trionfalistico dell’ennesima operazione della d.d.a. reggina ( di REGGIO CALABRIA ovviamente) ai danni del SUD, per cui l’antimafia è stata creata per fare un deserto. Puntualmente creato.
Nel mentre attendiamo l’immancabile “conferenza stampa” in cui sarà pubblicizzata la bontà dell’ultima aggressione alla Legge e alla Libertà nel SUD, in CALABRIA e a REGGIO, spacciandola per “lotta…” ecc., possiamo solo ricordare come da anni siamo i soli a denunciare l’azione colonialista e desertificante della mafia dell’antimafia ai danni del SUD.
L’augurio è che il Giudice si riveli all’altezza dell’ennesimo scempio perpetrato rimettendo immediatamente in Libertà i Cittadini fermati sul niente (ieri sono state pubblicate le motivazioni con le quali la Corte Europea ha confermato, fra l’altro, l’inesistenza dei “concorsi esterni” in associazioni mafiose, e l’abusiva creazione della stessa). Mentre manifestiamo la nostra solidarietà a tutti i “fermati”. In attesa che finalmente anche nel SUD ritornino Giustizia, Lavoro e Libertà. Al riparo del colonialismo e dell’inquisizione antimafia che tutto ha distrutto e continua a distruggere.
Reggio Calabria, 10 Maggio 2016, h. 9.25 Nicola Scali