Atto d'accusa contro ogni forma di ingiustizia - Giornale periodico on line a carattere politico e culturale
Considerazioni sulla discesa in campo di Silvio Berlusconi. Il dimissionario.
Minetti: caccia alle streghe!

montimariominetti alfanoMonti Mario. Nessuno di noi Popolo L'ha chiamata, nessuno L'ha eletta, Lei pontifica come un grillo parlante, più ciarliero di una cicala d'agosto. Il Suo gracchiare a scatti, "robottifero" è micidiale per il mio sistema nervoso. E non sono sola con questo mio sentimento. Accomunata da milioni di connazionali. La detestiamo per la Sua aria da primino della classe. Per il non solo non avere fatto nulla per salvare questa sventurata Italia dall'abisso in cui voi, banchieri e soci, l'avete fatta precipitare per i vostri sporchi giochi di potere ma anche per non avere mosso un dito per realmente fre qualcosa di concreto. Centinaia di aziende falliscono. In carcere i suicidi continuano. Tanto per snocciolare qualche dato.

La connivenza e Suo satellitare intorno a quella individua di nome Angela Merkerl è semplicemente terribile. La Merkel, dotata solo di transistors nel cervello. Senza un barlume di vera intelligenza negli occhi. L'intelligenza è quel qualcosa in più che i Grandi hanno. Non è legata ai numeri, allo spread, a Wall Street. E' nel cuore, nella comprensione, nell'empatia, nell'amore per le Persone. Amore che non c'è. Pare di vedere resuscitare i campi di sterminio. Stiamo attenti, la pentola è a pression e potrebbe scoppiare.

Prima delle due ultime guerre mondiali, 1915-18 e 1940- 45 la recessione aveva fatto da sentinella...

forneroL’ho osservata in questi lunghi mesi del Suo regno come si osserva una mosca sotto vetro, per cercare di capire se c'era qualcosa da salvare in Lei. NULLA! Bocciato. Inesorabilmente. Ineluttabilmente. E con Lei, sig. Monti, bocciati implacabilmente Napolitano, il Passera, la Fornero, presenzialista e tossica più di Equitalia, più molesta di un moschito al tramonto nella calura estiva in riva al mare. La cosa tragica è che non c'è alito di vita in questi politici su piazza. Chi rubacchia a destra e chi a sinistra. Inesorabilmente votati al ladronigio istituzionalizzato.

Mi rivolgo agli italiani. Che vogliamo fare? Ragazzi la cosa è maledettamente seria. Ribelliamoci. Le elezioni sono alle porte. Il Berlusca ( che ho sempre votato ) si vuole ricandidare! Scendere in campo! Forse confonde con il Milan! Ma ormai la partita l'ha persa, quando si è dimesso. Non può pensare di fare e disfare a suo piacimento. Nisba. Non è cosa.

minettiberlusconi alfanoI suoi collaboratori fanno acqua da ogni poro. I moralismi lasciamoli in cantina. Anzi buttiamoli a mare. Ma alla morale e alla dignità un posto d'onore. E chi ha usato, illuso e deluso gli italiani non merita fiducia. Segretari che fanno sondaggi se buttare o no la Minetti alle ortiche fanno piangere dalla rabbia. A questo siamo ridotti! Alla caccia alle streghe! Alfano Angelino, non si fa! L'epurazione, la gogna mediatica non sono mezzi degni di una vera democrazia, ma sono espressione di pregiudizio, spocchia, perbenismo. Cose di cui sinceramente ci vorremmo liberare. Mai dire mai. Oggi chi si sente immacolato domani potrebbe essere ricoperto di melma. Scagli la prima pietra chi è senza peccato. Diceva nostro Signore che ha sempre proclamato grandi verità.

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