Atto d'accusa contro ogni forma di ingiustizia - Giornale periodico on line a carattere politico e culturale
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Nota di redazione: Nella foto scattata con cellulare il giorno 07 Luglio 2014 a Siderno marina in provincia di Reggio Calabria, vengono ripresi alcuni dei gatti sequestrati nella loro abitazione domestica e ammassati in gabbia in attesa di essere deportati nel canile "Dog Toffy" di Cosimo Maiolo a Caulonia. Canile convenzionato. Per ogni gatto "gettone di presenza". I gatti rendono!
Solo a Marilene e a suo marito Fabian costavano. Li mantennevano come figli a spese loro. Nonostante la Onlus di cui Marilne Bonavita che l'ha creata e di cui è presidente. Non ha mai ricevuto un euro di finanziamenti. Come invece  altre Onlus della locride. Come mai?
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Triste la vicenda che nei giorni scorsi che ha visto  uno spiegamento di forze di polizia e veterinari dell'ASP presso l'abitazione della Dottoressa Marilene Bonavita e del marito, Architetto Fabiano Belvedere, per arrestare e condurre in canile 2 cani  di piccola taglia, Margie e Mafalda, regolarmente microchippati a nome della presidente dell'associazione OLA e vari gatti, adulti,che ormai da anni vivevano con la famiglia in appartamento e nove micetti, alcuni dei quali malatini, recuperati abbandonati, malati o feriti,  da soci o da semplici cittadini o addirittura dalle forze stesse di polizia locali, che si rivolgono alla presidente dell'associazione per cercare di salvarli togliendoli dai pericoli della strada, e naturalmente poi curati per poterli dare in adozione sani, con libretto, come consuetudine dell'O.L.A.
L'associazione OLA Onlus, Oltre l'Arcobaleno, è regolarmente iscritta alla Provincia di Reggio Calabria, la presidente è anche componente di Accademia Kronos ed il marito fa parte del WWF.
Non entreremo nel merito della vicenda giudiziaria per la quale già da tempo si è attivato l'avvocato Giuseppe Lupis del Foro di Locri (RC) con studio a Roma, chiedendo immediatamente il dissequestro e la riconsegna di cani e gatti all'associazione nella persona del presidente ma, appare doveroso puntualizzare, l'assurdità di un sequestro preventivo operato ai danni esclusivi di esseri viventi innocenti, in una terra dove le istituzioni non combattono il randagismo, dove non esistono strutture istituzionali preposte – “ LI' DOVE NON CI SI PRENDE CURA NE' DEI RANDAGI E NE' DI TUTTI GLI ANIMALI SOFFERENTI, si provvede con solerzia a sequestrare cani e gatti che vivono comodamente in famiglia circondati da agi ed amore”.
Le motivazioni del sequestro preventivo di cani e gatti sono a dir poco aberranti.
Ci chiediamo infatti come mai sia stato effettuato un sequestro preventivo che la legge consente solo ed esclusivamente nei casi di reiterato maltrattamento dell'animale e pericolo di morte per levarlo dalle mani del suo aguzzino e permettergli magari di vivere tranquillo in una famiglia. In questo caso, questo subito dalla dottoressa Bonavita e suo marito, dai loro animali, ci suscita molte perplessità. Loro amano i loro animali. E li curavano fino al momento in cui sono stati strappati alla loro casa e al loro amore! I reati ascritti invece parlano di disturbo della quiete pubblica e lancio di oggetti.
L'associazione da anni si batte nel sociale, iscritta anche alla Consulta cittadina , con al quale ha  presentato un progetto innovativo per la realizzazione di un'area sulla spiaggia sidernese, una BAU-BEACH, che avrebbe rappresentato un altro fiore all'occhiello per il Comune di Siderno. La presidente ha inoltrato anche richiesta al Comune per la realizzazione di un'area sgambamento per cani e chiesto diverse volte la possibilità di poter disporre di uno dei locali sequestrati alla criminalità organizzata presenti nel Comune stesso da utilizzare come rifugio per cani e gattile, struttura fino ad oggi inesistente in tutta la Calabria.

I cani ed i gatti sequestrati, ci risulta non vivevano in un unico appartamento, ma in tre degli appartamenti della dott.ssa Marilene Bonavita, alcuni ricordiamo ormai da anni con la famiglia ed alcuni in attesa di trovare famiglia per la vita, ed ormai da giorno 7 luglio sono segregati , chiusi con lucchetto all'interno di una stanza ed in due /tre gatti per gabbietta, impossibilitati a muoversi.
Ricordiamo che, su Facebook, l'associazione ha anche una pagina per le adozioni di cuccioli randagi, trovatelli o feriti e salvati e che prima di consegnare i cuccioli alle loro nuove famiglie prende informazioni dettagliate a come verranno tenuti, nel rispetto della vita e delle normative vigenti sul benessere animale.

Riprendiamo inoltre come la sentenza della nona sezione, stabilisce un orientamento giurisprudenziale nuovo, si è espressamente richiamata alla nuova legge sul diritto condominiale (la 220/12), che, modificando l’articolo 1138 del codice civile, “ha previsto che le norme del regolamento condominiale non possono vietare di possedere o detenere animali domestici”.
Inoltre sono ormai molti ed  importanti i riconoscimenti in ambito giudiziario, relativamente ai diritti degli animali che non son più considerati “ una ‘cosa’ bensì esseri senzienti”.
Davvero incredibile dover constatare che per il Tribunale di Locri gli animali sono come cose che possono essere sequestrate come oggetti o immobili! Per giunta da tenere sotto chiave ed in gabbie!!
E non solo, si è anche impedito per giorni alla dottoressa stessa di andare a far visita i propri cani e gatti, e solo vederli da lontano dietro le sbarre e non poterli tranquillizzare ed abbracciare e coccolare come sempre.
Dal primo giorno del sequestro, il 7 luglio il giornale J'accuse… ! ( www.jeaccuse.eu )  ha pubblicato in diretta gli eventi seguendo questo  caso, che certamente passerà alla storia.
Tantissime le testimonianze di  affetto e solidarietà sul web e specie nella pagina Facebook della Presidente dell'associazione, dove molti non solo conoscono personalmente Marilene Bonavita e frequentavano abitualmente la sua abitazione, ma da ogni parte d'Italia.
Alcuni soci hanno anche  creato una petizione a livello nazionale, che tutti noi invitiamo a sottoscrivere e firmare al seguente indirizzo:
Da una sostenitrice di OLA in favore del rispetto diritti umani e animali
Siderno ( R.C. ) 21 Luglio 2014

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NOTA DI REDAZIONE
SALVIAMO ANCHE I GATTI SEQUESTATI E CHE STANNO IN GABBIA.
RETTIFICARE PETIZIONE



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Direttore Ernesta Adele Marando. Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.