Atto d'accusa contro ogni forma di ingiustizia - Giornale periodico on line a carattere politico e culturale
Bruno Contrada.jpgINCHIESTA - Seconda puntata - Prima puntata pubblicata su questo giornale il  il 24 luglio 2008.

CONTINUIAMO A FORNIRE LE PROVE DELLA FALSITA’ DELLE ACCUSE CHE HANNO PORTATO IN CARCERE IL DR. BRUNO CONTRADA SULLA BASE DEL PRINCIPIO:
“Vivano i pentiti assassini, muoia Contrada” affermato da improvvisati inquirenti che hanno prosperato e prosperano nel SUD profittando della degradata condizione di miseria e di anarchia morale.


... Masone Ferdinando

Prefetto di Prima Classe
In atto Capo della Polizia dal 1° settembre 1994.
Questore di Palermo dal gennaio 1989 all’agosto 1991.

Ha diretto la Squadra Mobile di Roma dal 1973 al 1979.
Questore di Roma da agosto 1991 ad agosto 1994.


Udienza del 21 aprile 1995:

... Il rapporto professionale si tramuta in amicizia, quando c’è stima reciproca...

...Nei rapporti che ho avuto è stato sempre molto corretto.

Avv. Milio: - ...Non le è stato mai avanzato il dubbio... di sospetti di collusione di Contrada con ambienti criminali e mafiosi in particolare?
Masone F.: - No. Assolutamente, assolutamente.

...Il dottor Migliorini aveva grande stima di Contrada.

...L’ho rivisto successivamente quando presentò una querela contro l’Espresso e venne... per dirmi che lui era estraneo ai fatti per i quali veniva indicato come autore sul...
...Aveva fatto un po' il giro di (tutti) quanti i colleghi, delle persone che lo conoscevano, per dire che era estraneo e che aveva prodotto querela nei confronti dell’articolista.

Avv. Milio
: - Neanche il dottor Falcone ebbe a manifestarle alcunché sul dottor Contrada?
Masone F.: - Guardi, pure con il dottor Falcone... non mi ha mai manifestato cose di questo genere...   ...Noi siamo diventati amici a Roma.


...Il mio interlocutore era il Capo della Squadra Mobile... Ho chiesto ripetutamente a lui la fondatezza della cosa , mi ha detto che la cosa era infondata...

...Il dottor Parisi me ne ha parlato sempre in termini positivi. ...No, non mi ha mai parlato in termini negativi di Bruno Contrada, assolutamente.

Direttori del S.I.S.De.
Malpica Riccardo
Prefetto
Direttore del SISDe da febbraio 1987 ad agosto 1991.


Udienza del 14 settembre 1994


...Per me Contrada meritava e quindi io lo proposi più volte al Capo della Polizia, perché venisse fatto Dirigente Generale e la mia è una proposta che poi naturalmente doveva essere fatta propria dal Capo della Polizia, che a sua volta doveva proporre al Ministro per portarla al Consiglio dei Ministri...

...La proposi perché era un funzionario che a mio avviso era validissimo, meritava il riconoscimento.

Voci Alessandro
Prefetto di Prima Classe
Consigliere di Stato
Direttore del SISDe dal settembre 1991 ad agosto 1992.

Udienza del 14 aprile 1995


...L’ho conosciuto al SISDe... mi pare di ricordare che il dott. Contrada rivestisse un incarico di sovrintendenza e coordinamento ai servizi del Lazio...  Poi questo incarico gli fu ampliato...  in ragione della capacità professionale che il dott. Contrada evidenziava.

...Io ricordo che attraverso, appunto ecco, l’intervento del dr. Contrada fu consentito ai Corpi di Polizia di fare notevoli operazioni di grande rilievo...    Due mi restarono impresse, perché erano di grande rilievo.  Una...   di un sequestro di persona che è stato evitato... perché in via preventiva il dr. Contrada fornì, mi pare ai Carabinieri allora, notizie su questa operazione...  così l’azione criminosa venne impedita. Un’altra... il sequestro di sostanze stupefacenti...

...Furono molte le operazioni. Io ricordo che ricevetti le lettere di elogio e di congratulazioni da parte del Ministro degli Interni, che allora era il Ministro Scotti, sia del Capo della Polizia, che era il defunto Parisi, il Prefetto Parisi.
...Le operazioni che furono effettuate attraverso le informazioni fornite ai Corpi di Polizia dal dr. Contrada, furono operazioni dirette appunto a dare colpi ben assestati alla criminalità organizzata...     ...Erano tutte operazioni qualificate, di grande rilievo. Appunto per questo ricevevo apprezzamenti sia dal Ministro, sia dal Capo della Polizia.

...Io ricordo che furono organizzati diversi corsi di formazione, appunto, ai quali il dr. Contrada partecipò attivamente, svolgendo attività di insegnamento sulla criminalità organizzata.
...Il problema della criminalità organizzata, soprattutto nel meridione d’Italia, era un problema che era vivissimo, all’attenzione del servizio, e il dr. Contrada partecipava attivamente, appunto, a questo potenziamento che poi si sarebbe dovuto realizzare più in là...   ...Durante la mia direzione c’era questa prospettiva di potenziamento del servizio per la lotta alla criminalità organizzata.

...Io ricordo che fu raccomandato e fu caldeggiato il dr. Contrada di fare del suo meglio, di mettere a frutto tutta la sua esperienza e tutta la sua professionalità per rendere in qualche maniera il servizio utile ai fini di giustizia.  ...Diciamo che le mansioni che lui aveva erano quelle di collaborare con l’Autorità Giudiziaria.


...Il suo lavoro non lo faceva per questo  ma lo faceva perché lo sentiva, come intima esigenza di servire il Paese ma non allo scopo...

Avv. Milio
- Le è stato mai raccomandato il dr. Contrada da uomini della politica per riconoscimenti di carriera od altro?
Voci A.: -No, assolutamente. Né da uomini della politica, né da uomini degli apparati.

...Seppi che il dr. Contrada aveva collaborato con il dott. De Francesco, soprattutto qua in Sicilia... e che godeva la massima stima. E poi questo me lo confermò De Francesco, appunto...  mi riferì di essere (Contrada) un funzionario di grandi capacità professionali.

Avv. Sbacchi: - ...In questa attività di ristrutturazione del SISDe il dr. Contrada ebbe un ruolo?
Voci A.: - Determinante. Un ruolo di grande importanza, perché, veda, noi un po' per i riferimenti, un po' appunto per le operazioni, un po' per i precedenti anche del dr. Contrada, ritenevamo che fosse uno dei funzionari più qualificati.        ...Ma poi è finito tutto.

Alti Commissari
per la Lotta contro la Mafia
De Francesco Emanuele
Prefetto di Prima Classe
Consigliere Corte dei Conti
Alto Commissario dal settembre 1982 al marzo 1985.
Direttore SISDe dal 1981 al 1984.
Prefetto di Palermo dal settembre 1982 alla fine del 1983.
E’ stato in servizio alla Questura di Palermo dal 1964 al 1973
con le funzioni di Capo di Gabinetto e Vice Questore Vicario.
Questore di Cosenza, Catania e Roma.
Prefetto di Torino.

Udienza del 31 maggio 1994


...Io il dr. Contrada l’ho visto in opera nel 1964 e negli anni successivi quando sono stato funzionario della Questura...  Ho visto che il dr. Contrada aveva la massima stima e fiducia da parte dei Magistrati e da parte dei funzionari a lui superiori della Polizia... Sono a mia conoscenza gli elogi e gli encomi che gli sono stati tributati tra cui... proprio recentemente ho avuto modo di ricordare, un riconoscimento fattogli dal Giudice Imposimato per le indagini svolte da Contrada sul rapimento, pseudo rapimento di Sindona in Sicilia.    ...E poi credo che addirittura un riconoscimento l’abbia avuto qualche anno dopo proprio da parte del Giudice Falcone, per Mutolo, se non sbaglio.

...Il dr. Contrada fu lasciato a Palermo, una volta passato al SISDe, proprio per quella conoscenza specifica che aveva del settore della criminalità mafiosa.  ...Ma principalmente io non volevo sottrarre Contrada alla attività operativa del centro SISDe di Palermo.

...Dopo una ventina di giorni , diedi incarico a Contrada di starmi vicino, e quindi maturò poi l’idea di investirlo della carica di Capo di Gabinetto.  ...Sapevo che fosse la memoria storica della Questura in materia di criminalità mafiosa.

...Poi è arrivato a Dirigente superiore e anche a Dirigente generale nel ‘91.  ...Naturalmente ho avuto piacere, perché si trattava di un funzionario che aveva collaborato con me, aveva soddisfatto ogni mia aspettativa; quindi, ho avuto piacere che l’amministrazione lo ripagasse con riconoscimenti sotto il profilo della carriera.

...Il dr. Contrada non è stato mai escluso, è stato sempre in prima fila, in tutte le operazioni di polizia che ci sono state.
Avv. Sbacchi: - E’ stato sempre in prima fila.
De Francesco E.: - Mai escluso. E’ stato punto di riferimento...

...Quando dovetti scegliere Contrada come Capo di Gabinetto all’Alto Commissariato, (l’ho fatto) perché avevo bisogno anche di una persona che sapesse correntemente e correttamente scrivere un rapporto, perché il compito del Capo di Gabinetto...  è non solo il compito di essere l’alter ego del Capo dell’Ufficio, ma è anche il compito di sapere...  mettere mano alla penna  e di scrivere un rapporto accettabile e presentabile, non nel solito “burocratese”.

Avv. Sbacchi
: - Ha mai avuto notizie, sospetti, sentori di comportamenti anomali del dr. Contrada?
De Francesco E.: - Non ne ho avuto né conoscenza diretta, né sentore, né notizie da parte di chicchessia. Ora...
Avv. Sbacchi: - Il dr. Ayala le ha mai manifestato sospetti sul dr. Contrada prima di scrivere libri?
De Francesco E.: - Nessun sospetto, né in modo diretto, né in modo indiretto. Non ho avuto segnalazioni da parte di alcuno che sospettasse della correttezza e della lealtà del funzionario.
Avv. Sbacchi: - ...Qualcuno, cioè un solo magistrato, un solo funzionario di polizia, qualcuno ebbe mai a riferirle qualcosa?
De Francesco E.: - Assolutamente no. Assolutamente no.   ...Chinnici aveva come referente... nell’ambito dell’Alto Commissariato il dr. Contrada.

...Il dr. Contrada è venuto un giorno... nella sede del Servizio a Roma e   ha parlato con un Direttore di divisione, questi a sua volta ha prospettato a me il desiderio del dr. Contrada di entrare nel Servizio.   ...Nel progetto mio di ristrutturare il Servizio in direzione della criminalità mafiosa, ho pensato di lasciarlo a Palermo con il compito di coordinare anche il Centro che sta nella Sicilia Orientale... ricordando e conoscendo la capacità di Contrada in questo specifico settore.
...Avendo visto che non era facile trovare altro elemento da mettere in quel posto, perché c’era bisogno di trovare la capacità individuale e anche la conoscenza dei problemi che andavamo ad affrontare, pensai... di dargli in aggiunta anche l’incarico di Capo di Gabinetto.
...Sempre tra l’altro, non solo per mettere in evidenza la laboriosità, la capacità, lo spirito di sacrificio del funzionario, ma anche per segnalarlo per un’adeguata valutazione ai fini di carriera.

Avv. Sbacchi
: - ...Lei aveva grande stima nei confronti del dr. Contrada?
De Francesco E.: - Avevo e continuo ad avere, salvo prova contraria, ma io continuo ad avere grandissima stima.

...Comunque, io non ho avuto mai sentore di... di... che notizie dall’interno dell’ufficio siano filtrate all’esterno.  ...E non ho mai avuto motivo di dubitare di una virgola, sulla correttezza e lealtà del dr. Contrada.

...Io ho caldeggiato sempre nei rapporti... che riguardano l’attività svolta da Contrada nell’ambito dell’Alto Commissariato, ho caldeggiato che venisse preferito, cioè, venisse considerato positivamente nell’ambito degli scrutini che annualmente si fanno nella pubblica amministrazione.

Boccia Riccardo

Prefetto a riposo.
Alto Commissario per la Lotta contro la Mafia
da aprile 1985 ai primi del 1987.
E’ stato:
Prefetto di Bologna;
Prefetto di Napoli.

Udienza del 24 gennaio 1995


E’ stato un ottimo Funzionario, di cui non avrei, soprattutto nei primi tempi, diciamo la verità, potuto fare a meno.

Avv. Milio
: - ...Il comportamento del dr. Contrada, il comportamento professionale, è stato ispirato alla lealtà verso le Istituzioni...
Boccia R.: - Senz’altro!
Avv. Milio: - ...oppure ha potuto notare...
Boccia R.: - Mai!
Avv. Milio - ...o ha avuto sentore...
Boccia R.: - Nella maniera più assoluta.
Avv. Milio: - ...o le è stato mai riferito che...
Boccia R.: - Assolutamente.    ...Senta...  una delle mie prime preoccupazioni è quella di stabilire questo clima di fiducia con i Magistrati, quindi, stavo sempre in Magistra... Gli Sciacchitano, lo stesso Falcone, Borsellino, Caponnetto... oh, ci siamo rivisti tante volte. Che mai qualcuno di questi mi avesse anche... non so buttato un sospetto, dubbio, qualche cosa, mi avesse avvertito di qualche cosa!  Assolutamente no! Mai.

...Guardi, io ho avuto la massima fiducia, debbo dirlo, non lo so, io ho avuto la massima fiducia di Contrada.

...Con Pajno ci vedevamo in continuazione; che le posso dire? con Ayala; quello alto alto, come si chiamava, Sciacchitano, mi pare, mai! mai! mai! Con lo stesso Falcone e con Borsellino...  Ecco, insomma, però dico...
Avv. Milio: - Quindi, neanche il dr. Ayala ebbe a manifestare delle perplessità sulla...
Boccia R.
: - Mai, mai, mai!

...Insomma io la faccenda Contrada è da qualche anno che so che ci sono tutte queste cose di cui è accusato, ma fino a due anni fà per me è stato anche un amico, direi, insomma, corretto sempre, sempre rispettoso dei ruoili, delle posizioni, ecc.

...Ah, senta, le ho detto che il capo del SISDe, che era il suo capo, insomma, per lui era il non plus ultra.

(
Inchiesta - fine seconda puntata - continua)
Giornale online iscritto il 2/05/2008 al n. 184/2008 del Registro di Stampa del Tribunale Civile di Roma.
Direttore Ernesta Adele Marando. Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.