Atto d'accusa contro ogni forma di ingiustizia - Giornale periodico on line a carattere politico e culturale
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Bisogna dare atto che l’amministrazione di  Ferruzzano funziona alla grande! Oggi un Tir guardato a vista dalle Forze dell’Ordine di Bruzzano e dintorni ha fatto piazza pulita! Sgomberata la casa dei Gullace di pentole e letti per portare gli arredi tutti in un deposito di Reggio Calabria. Domanda: l’affitto dei locali dove mettere le masserizie chi lo paga? Perché suppongo debba essere pagato. Ma questo è piccolo dettaglio di fronte alle ingenti spese sostenute dallo Stato su richiesta degli amministratori pubblici di Ferruzzano per “opere” tutte da chiarire e verificare.

casa_gullace_sgombro_px200Ma noi sappiamo di parlare  di gente che si sente forzuta perché spalleggiata dai poteri forti, vuoi dello Stato vuoi dei compari. Gente che se ne strafotte delle norme e delle leggi e incurante di ogni  regola viola la legge come e quando vuole tanto chi deve vigilare è allineato e coperto.

Ma la cosa che fa più schifo è  lo sciacallaggio che si è scatenato contro la famiglia Gullace e pochi altri  ferruzzanesi che non sono graditi alle maestranze del posto. Sciancati che smozzicano sciancati, alla fine questo è. Lotta tra poveri per mantenere, la fazione più folta, il benvolere dei governanti.   Osservare oggi che c’era questa gente da niente che gioiva nel vedere sgombrata una casa e buttata sulla strada una famiglia è stato un colpo al cuore.

baraccopoli_200pxLa solidarietà a Ferruzzano è una parola vuota. Si è solidali solo per spettegolare e pugnalare  alle spalle. A Ferruzzano le pie donne festeggiano Natale, fanno gli auguri alla festa della mamma, piangono per i poveri bimbi neri dell'Africa ma sono felici quando una famiglia  non allineata alla "politica" del comune viene buttata in mezzo ai pollai abusivi. Perchè a Ferruzzano i pollai abusivi sono tanti. Le pie donne si lavano la coscienza andando a messa la domenica e le feste comandate per poi sputare sul povero parroco che ha una pazienza da santo per sopportare tante angherie. 

ladri_democrazia_150Questi episodi fanno  veramente riflettere. Ma chi abita Ferruzzano?  Me lo chiedo. Neanche le jene sono così sanguinarie. Non è facile vedere in giro tanta cieca cattiveria! Se andiamo a vedere, e si è scritto fino alla nausea, molti assegnatari delle “villette Lodigiani” e delle “case gialle” non erano “a norma”. Mi spiego a chiare note: molte case sono state assegnate arbitrariamente. Le Istituzioni avrebbero dovuto fare chiarezza, indagare. Non è stato fatto.  Non a dovere ed efficacemente.

Gli amministratori comunali sanno evidentemente di farla franca e agiscono come mai avremmo voluto vedere in tempi di democrazia e libertà. In realtà non siamo né in libertà né in democrazia. In Calabria, a Ferruzzano, è così. Sudditanza serrata a chi detiene il potere. Potere tinto di losco.

Rivolgo un pensierino a chi fa commentini sui miei scritti con invito a vergognarmi per quello che scrivo: Carissima Lei si onora leggendomi, continui a “leggermi”, forse un lontano domani capirà quanto Lei sia stronza e quanto io abbia ragione. Tempo al tempo.
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