Italia. Parere favorevole della Camera alla proposta di Legge del deputato Carlo Ciccioli del PdL - il partito dell’amore! Se passerà sarà un massacro. Orwell lo aveva previsto nel 1984
La Commissione Affari Sociali della Camera con 14 voti a favore e 12 contrari ha dato parere favorevole alla proposta di legge in materia di assistenza psichiatrica, presentata dal deputato PdL Carlo Ciccioli per modificare e integrare la legge 180 del 1978, la cosiddetta Legge Basaglia. La formulazione nel “nuovo testo” è terrorizzante: nell’articolo 4 della proposta, il trattamento sanitario obbligatorio (tso) diventa trattamento sanitario necessario (tsn).
Con il termine “obbligatorio” si riconosce l’esistenza di un Cittadino che, a determinate condizioni può essere costretto a subire un certo trattamento ma con il diritto di opporsi, di rifiutarlo. Il termine “necessario” toglie al Cittadino il diritto di opporsi a quanto altri considerano “necessario” per lui riducendolo a un oggetto sul quale agire contro la sua volontà. In quanto ‘necessario ’, il trattamento psichiatrico è disposto ed eseguito sulla pelle di chi deve così subire la necessità altrui. Infatti il tsn, come è spiegato nell’articolo 4 della proposta di legge non prevede il consenso del paziente e ha una durata di quindici giorni, invece dei sette attualmente previsti per il tso. Il paziente può sottoporvisi in ospedale, in strutture messe a disposizione dalle amministrazioni locali o anche a casa, se le condizioni lo permettono. Al termine dei 15 giorni questo trattamento può essere prolungato dietro “proposta motivata del responsabile del servizio psichiatrico di diagnosi e cura (SPDC)”, senza indicazione di limiti. E si trasforma nel Trattamento sanitario necessario extraospedaliero, oggi non previsto dalla legge, regolato dall’articolo 5 del nuovo testo e la cui durata è di sei mesi, prolungabili a dodici a discrezione dello psichiatra e ancora rinnovabile di sei mesi in sei mesi. Si può creare una situazione in cui un Cittadino sia trattenuto indefinitamente.
Nell’articolo 10 della “nuova” proposta si legge poi che, nei casi in cui la convivenza con il paziente comporti rischi per la sua incolumità fisica o dei suoi familiari, lo stesso deve essere trasferito in una residenza idonea messa a disposizione della Regione o provincia autonoma. E’ possibile che la norma sia nata dalle pressioni esercitate sulle amministrazioni dalle strutture sanitarie private che così si faranno pagare un posto letto per ogni paziente che avranno interesse a trattenere e “ospitare”per almeno sei mesi e anche per periodi indefiniti e naturalmente retribuiti.
Così saranno smantellate le strutture ospedaliere e i Centri per la salute mentale presenti in tutto il territorio e che con programmi semplici e a costi contenuti, hanno riportato nel corso degli anni ottimi risultati. E si creeranno accanto ai lager per anziani quelli per Cittadini da eliminare necessariamente sottoponendoli al tsn. Senza diritti e senza conseguenze. ORWELL aveva previsto tutto in 1984. Ma non che in ITALIA l’azione del Partito dell’Amore sarebbe stata svolta dal Popolo della Libertà nell’era dei tecno criminali al potere.